Varisco - Schema Luminoso Variabile “R + 3 Quadrati”

Grazia Varisco (nata nel 1937) è una delle figure di spicco dell'arte cinetica e programmata italiana. Fondatrice del Gruppo T insieme a Gianni Colombo, Davide Boriani, Giovanni Anceschi e Gabriele De Vecchi, esplora dagli anni '60 il rapporto tra luce, spazio e percezione. La sua ricerca è rigorosa e sperimentale, basata sull'idea di un'opera d'arte "aperta", in continua trasformazione, che invita lo spettatore a partecipare attivamente al processo percettivo.

Quest'opera, realizzata nel 1964, appartiene al nucleo storico della ricerca cinetica di Grazia Varisco. L'opera combina struttura, luce e movimento, generando un ritmo percettivo in continuo mutamento. La luce al neon, filtrata attraverso metacrilato blu, si alterna secondo un ciclo controllato da un motore elettrico, producendo vibrazioni visive che modificano costantemente la percezione spaziale. Il risultato è una composizione dinamica in cui rigore matematico e sensibilità poetica convivono: la geometria diventa pulsazione luminosa e la tecnologia si fa linguaggio sensoriale. Quest'opera rappresenta un apice della produzione dell'artista negli anni '60 ed è una testimonianza fondamentale dello spirito collaborativo del Gruppo T.