Keith Haring (1958-1990) è stato una delle figure più influenti della scena artistica newyorkese degli anni '80, un'icona della Pop Art e voce di una generazione che ha trasformato il linguaggio urbano in arte universale. Il suo stile inconfondibile – linee energiche, colori primari vividi e figure stilizzate – è emerso nelle metropolitane di New York e ha presto raggiunto musei, gallerie e collezionisti di tutto il mondo. Attraverso il suo vibrante linguaggio visivo, Haring ha esplorato temi universali come la vita, l'amore, la sessualità, la libertà e la giustizia sociale.
Pop Shop Quad II (1988) fa parte della celebre serie Pop Shop di Haring, creata per incanalare l'energia dei suoi murales pubblici in forma serigrafica. L'opera è divisa in quattro pannelli, ognuno dei quali raffigura le sue iconiche figure umane in movimento, rese con audaci contorni neri e colori piatti che incarnano il suo linguaggio visivo.
Questa serie nasce dal progetto Pop Shop di Haring a Manhattan, uno spazio da lui aperto per rendere l'arte accessibile a tutti attraverso stampe, poster e magliette a prezzi accessibili. Pop Shop Quad II incarna perfettamente quello spirito democratico, trasformando la street art in un'opera d'arte da collezione, pur preservandone il messaggio di apertura, gioia e consapevolezza sociale.
Negli ultimi anni le serigrafie di Haring hanno riscosso un costante apprezzamento e la serie Pop Shop è tra le più ricercate dai collezionisti.
L'indice di mercato dell'artista è aumentato del +122% nell'ultimo anno , sottolineando il costante interesse dei collezionisti.
Le opere di Keith Haring fanno parte delle collezioni permanenti del Museum of Modern Art (New York) , del Centre Pompidou (Parigi) e della Tate (Londra) . La sua arte è stata esposta in importanti retrospettive in tutto il mondo, tra cui quelle al Whitney Museum e a Palazzo Reale a Milano .